Delivery

Obiettivo principale del gruppo è quello di accogliere segnalazioni e difficoltà emergenti nel settore delivery, al fine di proporre soluzioni di partnership con altri player del medesimo settoreA causa dell’emergenza COVID-19, il settore delivery ha evidenziato criticità importanti come rimanenze ingenti di magazzino, congestione di ordini online, aumento esponenziale di consegne, code ai supermercati ecc. 
Il ruolo primario che si è dato il gruppo “Hacking Delivery” è quello di creare match tra questi player.

Gruppo Dolcitalia Svive e TooGoodToGo s'incontrano grazie ad Hacking Covid-19

Il gruppo nasce a seguito del caso sollevato da Gruppo Dolcitalia Svive, costituito da più di 150 magazzini, che servono oltre 150.000 punti vendita, principalmente bar. Dal momento che la maggior parte dei servizi di home delivery è orientata a prodotti freschi ed attualmente il sistema è congestionato, il settore di Dolcitalia risulta ancor più articolato e complesso, essendo B2B.

Attraverso il gruppo “Hacking Delivery”, l’azienda TooGoodToGo ha avviato con Gruppo Dolcitalia Svive un progetto concreto, di cui ne vedremo le evoluzioni.

Come gruppo, inoltre, sosteniamo TooGoodToGo, azienda danese in Italia da poco più di un anno, che cerca di combattere lo spreco alimentare vendendo online e a prezzo ridotto pacchetti di cibo a sorpresa, chiamati magic box, che contengono l’invenduto del giorno. Durante l’emergenza COVID-19, la piattaforma è stata sottoutilizzata a causa della chiusura totale dei principali partner, come i bar e i ristoranti. L’asset è stato messo a disposizione in modalità no profit, dopo un passaggio con i contatti nelle GDO è stato offerto di vendere sacchetti di spesa prestabiliti (beni di prima necessità) sono venduti sull’app e ritirati direttamente in negozio, saltando l’eventuale fila. Oltre ad evitare il sovraffollamento è gestito meglio lo stock.